Trattamento posturale dolce
Attraverso pompage, digitopressione ed MTP agisce sinergicamente per un azione rilassante di corpo, mente e spirito.
La postura è data dall'insieme di più fattori, neurofisiologici, biomeccanici, psicoemotivi e relazionali. Essa varia nel corso della vita e, a volte, anche nel corso della giornata ad esmpio quando siamo affaticati, stanchi o in seguito a traumi o scarpe differenti.
Il trattamento posturale mira all'osservazione e valutazione della postura tenendo conto di tutti questi fattori e, utilizzando tecniche ed esercizi mirati, si prefigge di incidere positivamnete sulla postura della persona o di agire con trattamenti antalgici e rilassanti in base alla problematica del cliente.
Importante è l'attenzione verso il diaframma, muscolo posto tra il torace e l'addome molto importante per il buon funzionamento biomeccanico della colonna e quindi per il core stability, per l'ossigenazione, per ridurre ansia e stress, per aumentare la qualità del sonno e per il miglioramento del drenaggio linfatico addominale e cranico. Sciatica, lombalgia o dolore cervicale sono solo alcune problematiche legate al malfunzionamento del diaframma.
Anche l'articolazione temporo mandibolare gioca un ruolo primario nel rilassamento muscolare di tutto il corpo. Bruxismo, mal di testa e rigidità possono derivare dal malfunzionamento di questa struttura.
Le tecniche utilizzate nel trattamento posturale sono:
- il pompage, ovvero la mobilizzazione della fascia attraverso manovre di trazione manuale leggera e progressiva per ottenere un modellamento della stessa in modo da riportarla in uno stato di "release". Porta maggior vascolarizzazione nei muscoli e diminuisce anche la percezione del dolore.
- la digitopressione che decontrae, migliora il livello di energia, riduce il dolore locale rilasciando endorfine.
- il massaggio trasverso profondo (MTP) che arriva sulla sede della lesione e del dolore evitando la zona circostante. L'obiettivo è di ristabilire o mantenere l'elasticità o mobilità dei tessuti. E'una tecnica specifica di mobilizzazione del tessuto miofasciale.
L'aspetto fondamentale del trattamento è la relazione di ogni muscolo o struttura con le emozioni.
Un esempio su tutti è il muscolo psoas, detto anche muscolo della fretta, della paura. In alcune filosofie orientali è il muscolo dell'anima. Lo psoas è un supporto per il nostro bacino, fondamentale per un buon funzionamento della colonna, è il fulcro che ci connette alla terra. La tensione cronica di questo muscolo fa si che il nostro corpo riceva costatentemente segnali di pericolo che provocano affaticamento delle ghiandole surrenali e del sistema immunitario. Uno psoas libero da tensioni migliora la funzione degli organi addominali, la respirazione e ridona connessione con il nostro potere curativo legato al secondo chakra.