INCI: LEGGERE LE ETICHETTE
Dal 1997 ogni cosmetico immesso sul mercato ha l'obbligo di avere riportato tutti gli ingredienti in esso contenuto.
Tramite l'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients)abbiamo quindi un'idea di cosa vi è in un prodotto.
Tramite l'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients)abbiamo quindi un'idea di cosa vi è in un prodotto.
Gli ingredienti vengono riportati in ordine decrescente, ovvero da quello con maggiore presenza in percentuale a quello con minore presenza in percentuale.
Al di sotto dell'1% essi possono essere in ordine sparso.
Nell'INCI troveremo nomi in latino, ad esempio riferiti a nomi botanici o ingredienti della farmacopea, nomi in inglese e numerazioni come nel caso dei coloranti secondo il Colour Index (es CI45430).
Cosa sarebbe bene non trovare riferendoci all'INCI di un cosmetico?
PETROLATI: scarti che vengono utilizzati in cosmetica di derivazione petrolifera, non dermocompatibili.
Es: (Paraffinum liquidum, petrolatum, cera microcristallina ecc.)
Es: (Paraffinum liquidum, petrolatum, cera microcristallina ecc.)
SILICONI: suddivisi in due categorie, quelli ciclici, hanno una formula più leggera, meno occlusiva e evaporano in poco tempo. Es: (Cyclohexasiloxane, cyclomethicone, cyclopentasiloxane.)
Dimeticone e composti creano più problemi alla pelle e ai capelli, non sono volatili. Es (Dimethiconol, Amodimethicone, Dimethiconecopolyol ecc.)
CONSERVANTI:imidazolidinyl urea, diazolidinyl urea sono cessori di formaldeide, methylchloroisothiazolinone e methylisothiazolinone sono allergizzanti.
Formaldheyde: è inserita nell’elenco delle sostanze considerate con certezza cancerogene per la specie umana. Interferisce con i legami tra DNA e proteine.
Formaldheyde: è inserita nell’elenco delle sostanze considerate con certezza cancerogene per la specie umana. Interferisce con i legami tra DNA e proteine.
ADDITIVI, EMULSIONANTI: polyethyleneglycole(PEG) sostanze emulsionanti di sintesi. L’effetto è solo apparente, non apportano effettiva idratazione, nascondendo il reale stato della pelle.
In particolare le pelli sensibili o danneggiate dovrebbero evitare PEG6, PEG20, PEG 75.
Propylen glycol, Butylen glycol, Polypropylene glycol. L’uso continuo causa sensibilizzazione ed aumenta la permeabilità della pelle.
MEA/TEA/DEA: sono sostanze che contengono Monoethanolamine (MEA), Triethanolamine(TEA), Diethanolamine (DEA).
Penetrando nella pelle possono dar luogo alla formazione di nitrosamine (sostanze cancerogene) e a loro depositi residuali.
Presenti in cosmetici, detergenti, shampoo e condizionatori, queste sostanze si trovano combinate sia fra loro, sia con altri tensioattivi o emulsionanti e sono facilmente assorbite dalla pelle.
Sono inoltre sensibilizzanti, tossiche e disidratanti. Favoriscono la formazione di acne e forfora.
Appartengono a questa categoria: Cocamide DEA, Oleamide DEA, DEA Cethyl Phosphate, TEA Lauryl Sulfate Thiethanoamine ecc.
In particolare le pelli sensibili o danneggiate dovrebbero evitare PEG6, PEG20, PEG 75.
Propylen glycol, Butylen glycol, Polypropylene glycol. L’uso continuo causa sensibilizzazione ed aumenta la permeabilità della pelle.
MEA/TEA/DEA: sono sostanze che contengono Monoethanolamine (MEA), Triethanolamine(TEA), Diethanolamine (DEA).
Penetrando nella pelle possono dar luogo alla formazione di nitrosamine (sostanze cancerogene) e a loro depositi residuali.
Presenti in cosmetici, detergenti, shampoo e condizionatori, queste sostanze si trovano combinate sia fra loro, sia con altri tensioattivi o emulsionanti e sono facilmente assorbite dalla pelle.
Sono inoltre sensibilizzanti, tossiche e disidratanti. Favoriscono la formazione di acne e forfora.
Appartengono a questa categoria: Cocamide DEA, Oleamide DEA, DEA Cethyl Phosphate, TEA Lauryl Sulfate Thiethanoamine ecc.
PARABENI: penetrano nei tessuti con effetto cumulativo. Es: (Methylparaben, ethylparaben, propylparaben, isobutylparaben ecc.)
TENSIOATTIVI: Sodiumlaurethsulfate(SLES) Sodiumlaurylsulfate(SLS). Dalle proprietà schiumogene, detergenti e solubilizzanti. Non sono cancerogene ma essendo sostanze aggressive è bene usarle in modo limitato e preferire quelli più delicati.
Imparare a leggere le etichette è un ottimo inizio per iniziare a fare delle scelte consapevoli.
Imparare a leggere le etichette è un ottimo inizio per iniziare a fare delle scelte consapevoli.
Questo vale anche per tutto ciò che compriamo e mangiamo.
Potremmo iniziare ad osservare che, ad esempio, su un pane con una grossa scritta INTEGRALE, la parte realmente integrale rappresenta forse il 15% dell'intero prodotto e che un prodotto naturale può essere definito tale con una bassa presenza di forse qualche estratto.
Potremmo iniziare ad osservare che, ad esempio, su un pane con una grossa scritta INTEGRALE, la parte realmente integrale rappresenta forse il 15% dell'intero prodotto e che un prodotto naturale può essere definito tale con una bassa presenza di forse qualche estratto.