IL LATTE

Latte si, latte no?
Non mi piace mai dare risposte univoche perchè queste presuppongono una consulenza mirata che tenga conto di diversi fattori.

Una cosa sul latte però vorrei dirla.
Se lo bevete perchè fonte di calcio, indispensabile alla crescita delle ossa e preventivo dell'osteoporosi, allora forse si può discutere.

Basti pensare che:

100gr di soia contengono 257 mg di calcio.
100gr di latte contengono 119 mg di calcio.
I legumi, i cavoli e la cicoria contengono più calcio del latte.
Le proteine del latte sono tra le più acide e provocano quindi acidosi. Il sistema scheletrico è il primo che viene chiamato in causa per abbassare l'acidità. In seguito quindi al consumo di proteine animali le ossa cedono calcio poichè esso è un antiacido.
Non esiste un solo studio che dimostri come l'assunzione quotidiana di latticini contrasti l'osteoporosi. Al contrario, da almeno 15 anni, vi sono studi che affermano che consumare latte e latticini la aggrava.
L'osteoporosi è causata dalla carenza di vitamina D.
Bisognerebbe assumere calcio prevalentemente dai vegetali (sesamo, noci, mandorle, cavoli, legumi) poichè questi cibi non acidificano l'organismo e non impongono alle ossa di espellere calcio (prof. Franco Berrino).

Inoltre, spesso, sinusiti e dermatiti, apparentemente senza spiegazioni, cellulite che non se ne va, sono collegate ad un consumo spasmodico di latte e latticini durante la giornata che vanno a congestionare il sistema linfatico.

Pensate a quanto latte e simili si consumano senza tenerne conto: un buon cappuccino la mattina, una grattata di parmigiano sulla pasta, un pò di formaggio a fine pasto, uno yogurt spezza fame, senza contare i prodotti che lo contengono.

Sia chiaro, io i latticini, con moderazione, li consumo, perchè mi piacciono e non vanno demonizzati.

Ma alla domanda latte si o latte no, la mia risposta è: dipende da quanto e comunque da caso a caso.