CENNI DI GEOPATIA ED ELETTROSMOG
Mal di testa , stanchezza, disturbi del sonno, svegliarsi già stanchi...avete mai sentito parlare di stress geopatico?
Dalla profondità della terra proviene una radiazione naturale che nella normalità non disturba l’attività di uomini, animali e piante.
Questa radiazione però diventa nociva quando incontra i campi elettromagnetici, anche se deboli, creati da vene d’acqua o crepe sotterranee o da certe concentrazioni minerarie.
Quando questo avviene si parla di geopatia e la conseguenza dell’esposizione è uno stress geopatico che si può manifestare con diversi disturbi.
Quando questo avviene si parla di geopatia e la conseguenza dell’esposizione è uno stress geopatico che si può manifestare con diversi disturbi.
Le geopatie più frequenti sono quindi: le vene d’acqua sotterranee, le falde d’acqua stagnanti e i nodi di Hartmann.
Lo stress geopatico non causa direttamente le malattie, ma indebolisce il sistema immunitario, che a sua volta può indebolire il corpo.
I sintomi come mal di testa, nausea, stanchezza cronica, possono derivare o amplificarsi con l’esposizione a stress geopatico.
I sintomi come mal di testa, nausea, stanchezza cronica, possono derivare o amplificarsi con l’esposizione a stress geopatico.
I nostri amici animali hanno una sensibilità accentuata nei confronti delle radiazioni telluriche e il loro comportamento può essere rivelatore della presenza di geopatie.
Del nostro cane ci possiamo fidare: le sue zone preferite in casa saranno quelle libere da irraggiamenti nocivi.
Il gatto invece ama le sollecitazioni sotterranee e se ve lo ritrovate sempre nello stesso punto del letto forse è il caso di cambiare posizione.
Altri animali che fuggono le geopatie sono: cavalli, mucche, maiali, pecore.
Animali che invece scelgono le zone geopatiche sono: formiche, termiti, api, vespe, lumache, oltre ai già citati gatti.
Tuttavia il metodo sicuro per individuare le geopatie è quello diretto costituito da una rilevazione sul posto.
Di questo si occupano geobiologi, kinesiologi, radioestesisti, domoterapeuti e anche rabdomanti.
Del nostro cane ci possiamo fidare: le sue zone preferite in casa saranno quelle libere da irraggiamenti nocivi.
Il gatto invece ama le sollecitazioni sotterranee e se ve lo ritrovate sempre nello stesso punto del letto forse è il caso di cambiare posizione.
Altri animali che fuggono le geopatie sono: cavalli, mucche, maiali, pecore.
Animali che invece scelgono le zone geopatiche sono: formiche, termiti, api, vespe, lumache, oltre ai già citati gatti.
Tuttavia il metodo sicuro per individuare le geopatie è quello diretto costituito da una rilevazione sul posto.
Di questo si occupano geobiologi, kinesiologi, radioestesisti, domoterapeuti e anche rabdomanti.
Cosa possiamo fare per ridurre lo stress geopatico?
Evitare i campi magnetici che creano un flusso di corrente elettrica. Qualsiasi apparecchio elettrico o filo può condurre l’elettricità così come i dispositivi wireless.
Evitiamo per esempio il telefonino, tablet o altri apparecchi con connessione appoggiati sul nostro comodino vicino al letto.
Camminare a piedi nudi sulla sabbia, erba o terra 20 minuti al giorno ci connette con l’energia di guarigione naturale.